Con il termine “competenza”, ci riferiamo all’insieme delle conoscenze e delle capacità in un dato ambito di attività. Alle conoscenze e alle capacità andrebbero affiancati gli atteggiamenti verso uno specifico settore di interesse. Sono proprio di atteggiamenti il principale fattore di influenza sulla disposizione a mettere in campo le proprie conoscenze e capacità per decidere come dare direzione al proprio comportamento: fare o non fare, fare in un modo o in un altro.
Nel profilo delle competenze di ogni professione, sono riconoscibili competenze di carattere tecnico normativo pertinenti a uno specifico ambito (Technical Skill – TS) e competenze trasversali, ovvero non pertinenti a un ambito in particolare, ma necessarie in ogni ambito di attività (Non Techncial Skill – NTS).
A esempio, al saldatore e al chirurgo servono diverse competenze tecniche, ma al contempo le stesse competenze non tecniche.
Ogni prestazione umana, e in particolare quelle lavorative, è frutto di una combinazione inseparabile di TS e NTS.
Nel mondo del lavoro, nasce un problema dal fatto che, essendo le NTS comuni a tutti, si ritiene che esse non siano rilevanti per la differenziazione tra prestazioni eccellenti, ordinarie e scadenti. Ne consegue che i vari processi di reclutamento, selezione, formazione e sviluppo dei percorsi di carriera si concentrano più sulle competenze tecnico-normative (ritenute sufficienti a differenziare il livello delle prestazioni) che non sulle competenze non tecniche.
In realtà, ogni prestazione lavorativa a qualsiasi livello di responsabilità organizzativa è basata sulla espressione contestuale e intrecciata di competenze tecniche e competenze non tecniche. È questa constatazione vale anche per l’aspetto della prestazione che chiamiamo sicurezza (anche se dovremmo abituarci a chiamarlo più correttamente come lavorare in modo sicuro).
Quali competenze non tecniche (NTS) impattano sulle funzioni di ruolo dei diversi soggetti del sistema aziendale di prevenzione? In che modo un loro esercizio ingenuo (ovvero, spontaneo, non coltivato) può differenziare la sicurezza, il lavorare in modo sicuro, rispetto a un esercizio più consapevole e controllato? Come sviluppare le competenze non tecniche nei profili di ruolo dei diversi soggetti del sistema aziendale di prevenzione per un miglioramento delle loro prestazioni?
Queste domande guidano il percorso di apprendimento proposto da AiNTS con il Corso introduttivo alle competenze non tecniche per la sicurezza che verrà attuato in videoconferenza sincrona in due moduli di 4 ore ciascuno lunedì 8 settembre 2025 dalle 14.00 alle 18.00 e lunedì 15 settembre 2025 dalle 14.00 alle 18.00. Maggiori informazioni e iscrizioni a questo link o scrivendo a info@aints.org .
Attilio Pagano
(socio fondatore AiNTS)